L’obbiettivo di questa tesina è mostrare la ricchezza lessicale che i proverbi rappresentano nella lingua e indicare le differenze culturali che esistono tra la lingua italiana e la lingua croata per quanto riguarda i proverbi trattati. Il numero totale di concetti presi in considerazione è 26 intorno ai quali sono stati raggruppati 207 proverbi. Le unità trattate sono state prese da due dizionari monolingui italiani, il Grande dizionario dei proverbi italiani e il Vocabolario della lingua italiana e dal libro in lingua croata Pučke izreke o vremenu. Nella parte teorica, si è cercato di mostrare l’importanza dei concetti del tempo e dei fenomeni atmosferici nella lingua in generale e con il particolar riferimento all’italiano e definire la paremiologia e i proverbi come due concetti chiave su cui si basa la tesina. La parte operativa consiste da tre sottocapitoli. Nel primo sottocapitolo, si presenta il corpus studiato. Il secondo sottocapitolo comprende i 207 proverbi trattati, tra cui 120 proverbi appartengono alla lingua italiana, mentre i proverbi croati sono 87. In questo sottocapitolo si trovano anche le definizioni dei proverbi italiani con i rispettivi corrispondenti o con le traduzioni appropriate nella lingua croata. Nel terzo sottocapitolo, si analizzano i proverbi proposti attraverso due diagrammi. Il primo diagramma fa vedere il numero dei proverbi di ogni concetto trattato sia nella lingua italiana che quella croata, mentre il secondo confronta i proverbi in ambedue le lingue rispetto al messaggio che contengono. In conclusione si riflette sui proverbi e sulle differenze culturali tra la lingua italiana e la lingua croata e si nota come diverse lingue usano le proprie strutture e i propri concetti per creare lo stesso messaggio.