In questo lavoro si definisce il termine del focus e della focalizzazione, si presentano gli strumenti linguistici della focalizzazione e la loro classificazione in segnali prosodici, segnali sintattici e segnali lessicali. Al livello prosodico la posizione della prominenza accentuale è marcata se non è sull’ultima parola dell’enunciato. Al livello sintattico vengono presentati l’ordine delle parole, la dislocazione a sinistra, la dislocazione a destra e la scissione delle frasi. Al livello lessicale si osservano diversi tipi di marcatori lessicali, si tratta perlopiù di avverbi o congiunzioni focalizzatori. Infine, si definiscono e classificano i focalizzatori, una sottoclasse autonoma allʼinterno della più ampia classe degli avverbi. In seguito, si analizza la parola appunto e le sue funzioni di natura sintattica, testuale e pragmatica. Viene consultato il corpus itWaC per estrarre gli esempi che la contengono. Si analizzano le diverse funzioni di appunto (avverbio, nome, interiezione, connettivo e focalizzatore) e la sua posizione nella frase. Si conclude che appunto si trova più spesso in funzione dell’avverbio focalizzatore o piu precisamente di identificatore enfatico.